Meseguer: "Stiamo lavorando su un algoritmo di Ai che studia il comportamento dell'embrione dalla devitrificazione al trasferimento, che dura circa 4 ore"
L'intelligenza artificiale (Ai) apre nuovi scenari per la Procreazione medicalmente assistita (Pma). Grazie alle reti neurali artificiali si possono infatti identificare gli embrioni che, sebbene mostrino una buona morfologia, hanno una bassa probabilità di impianto. Questo quanto emerge dallo studio "Analisi delle dinamiche morfologiche dei blatocisti" condotto da Marcos Meseguer, supervisore scientifico ed embrologo dei centri di Pma IVI Valencia e presentato al 10/mo congresso internazionale Ivirma sulla medicina della riproduzione, che si è svolto nei giorni scorsi a Malaga. In particolare sono stati analizzati 511 blatocisti (gli embrioni dopo 5-6 giorni dalla fecondazione) devitrificate, procedura che precede l'impianto in utero.
Dall’analisi della retina l’AI può già individuare, come un esperto specialista, glaucoma, retinopatia diabetica, degenerazione maculare, retinopatia del prematuro
Diagnosi e prognosi facilitate, trattamenti personalizzati, previsione di patologie future sono alcuni degli scenari che Intelligenza Artificiale e Realtà Aumentata stanno aprendo anche in neonatologia
La stimolazione ovarica rappresenta il primo passo nei percorsi di procreazione assistita e un approccio personalizzato in questa fase può contribuire a fare la differenza per l’esito dei trattamenti
l 7° Congresso Nazionale della Società Italiana della Riproduzione Umana si svolgerà a Bari dall’11 al 13 aprile 2024 e vedrà importanti novità
Il ginecologo e il medico di medicina generale importanti punti di riferimento da cui le donne desiderano ricevere informazioni
La Chiesa prende posizione contro la maternità surrogata, 'attraverso la quale il bambino, immensamente degno, diventa un mero oggetto
Dopo il parto si ha però un recupero, specie se si allatta
Renzini, "importante alleato nel ridurre lo stato infiammatorio"
Anche un sms per ricordare che possono accedere ad un controllo
I medicinali a base di enalapril iniettabile non sono disponibili in Italia da oltre vent’anni, in seguito alla revoca dell’Autorizzazione all’Immissione in Commercio (AIC) su rinuncia da parte dell’azienda farmaceutica titolare, nel 2000
La lettura combinata delle norme suggerisce, pertanto, di fare esclusivo riferimento ai termini di prescrizione e decadenza che scadono entro il 31 dicembre dell’anno in cui è disposta la sospensione degli adempimenti e dei versamenti tributari per e
Mandelli: "Un farmacista che rafforza il proprio ruolo qualificato di dispensatore del farmaco e sempre più presidio fondamentale per le attività di prevenzione e diagnosi precoce, a tutto vantaggio dei pazienti e della sostenibilità del Servizio San
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